Corsa e Prevenzione!!!

Corriamo... stando attenti!!!!!

La corsa, è quasi sicuramente il primo sport in assoluto della storia. Viene praticata da persone di qualunque età e sesso, indipendetemente da quelle che sono le prprie capacità sportive. Diversamente a quanto si possa pensare e nonostante la grandissima capacità del gesto motorio, la corsa richiede un'adeguata preparazione sportiva e non deve essere praticata alla leggere, perchè può portare, anche in modo maggiore rispetto ad altri tipi di discipline sportive, ad infiammazioni dovute al sovraccarico.

Se praticata con moderazione, la corsa non comporta alcun rischio ancor più se praticata su fondo piano e morbido come erba o terra. In alcuni casi è possibile incorrere a due lesioni tipiche, che interessando il ginocchio e il tallone.

Per quanto riguarda il ginocchio c'è la TENDINITE ROTULEA, dovuta alla corsa intensa senza adeguato allenamento o al training eccessivo. La tendinite ha una maggiore incidenza se la corsa viene praticata su percorsi in salita, dove il quadricipite risulta drasticamente sollecitato.
Per quanto riguarda il tallone c'è la famosa TENDINITE D'ACHILLE che ricorre frequentemente nelle persone che in realtà non fanno corsa vera e propria ma "jogging", ossia correndo molto sulle punte con un alavoro concentrato maggiormente sui polpacci. Il sovraccarico, specialmente se si corre su un fondo duro, avviene sull'intersezione del tendine d'Achille sul calcagno, provocando infiammazioni e, talvolta nei casi peggiori, strappi a livello muscolo-tendineo
In entrambi i casi il dolore è di tipo intenso ma anche ben localizzato, poichè si tratta di problemi di natura maggiormente infiammatoria. Anche a riposo rimane un dolore che si riacutizza con la ripresa della attività fisica.

CONSIGLI PER LA PREVENZIONE
- Utilizziamo calzature idonee, che devono essere opportunamente scelte in relazione al tipo di corsa che si effettua: con fondo elastico e non troppo morbido nel caso di scatti o allenamento di velocità su tratti brevi, invece con fondo alto e molto morbido nel caso di corsa su lunghi tratti. Spesso può capitare che le scarpe da running abbiano una rigidità molto elevata.

- Dosare in modo opportuno i carichi di lavoro in base al proprio allenamento e alle proprie capacità.
- Attività di stretching sia prima sia dopo l'allenamneto su tutto l'arto inferiore: bisogna prestare particolare attenzione al quadricipite ( portando in flessione la gamba fino al gluteo) e ai polpacci ( da seduti, con la gamba distesa in avanti sollevare la punta del piede aiutandosi con la mano).

COME CURARSI
- Il SOVRACCARICO va trattato con terapia manuale da parte del fisioterapista; bisogna correggere le abitudini errate ( come ad esempio calzature inadeguate o mancanza di riscaldamento e/o stretching)
- I problemi legati al GINOCCHIO: vanno rispettati i tempi di recupero; bisogno correre sul piano e non in salita; utilizzare supporti elastici se prescritti.

- La sensibilità del TENDINE di ACHILLE: utilizzare un supporto elastici alla caviglia durante l'attività sportiva ed un supporto elastico di tipo contenitivo a riposo se il dolore rende impraticabile la corsa, sospendendo ovviamente per un periodo l'attività sportiva. Nel caso di sospensione, bisogna riprendere gradualmente a passo veloce con cavigliera stabilizzante e dopo con la ripresa della corsa con cavigliera elastica