CHE COS’È L’IRONMAN?
(di Simona Massi)
Si è appena conclusa la quarta edizione qui a Pescara e tutti
abbiamo avuto modo di familiarizzare con i numeri e le dinamiche dell’evento
sportivo (1,9 km di nuoto, 90 km di bicicletta e 21,097 km di corsa), abbiamo
registrato i risultati, abbiamo insomma archiviato, è bello e doveroso
sottolinearlo, una edizione da record con oltre 2000 atleti al via.
Sembrerebbe non esserci altro da dire ma, se è vero che
l’ironman è degli atleti (professionisti e non) che vi partecipano, è
altrettanto vero che l’entusiasmo ed il calore degli spettatori ha contribuito
alla magia dell’evento. Questo perché l’intera città ha “respirato” intorno
agli atleti, ha partecipato essa stessa alla manifestazione. Dalla mattina, con
l’inizio della frazione di nuoto (purtroppo ridotta a causa del mal tempo) fino
alla premiazione in serata gli spettatori hanno seguito entusiasti tutto lo
svolgimento. Come dimenticare le migliaia di persone, adulti e bambini,
assiepate alle transenne del lungomare per seguire i cambi della frazione di
bicicletta, oppure i podisti che correvano in pieno centro città sostenuti
dall’incitamento di parenti ed amici ma anche di perfetti estranei coinvolti e
“travolti” dal “pathos” della situazione. La città tutta ha seguito l’arrivo
dei partecipanti, dal primo all’ultimo, con lo stesso entusiasmo, applaudendoli
ed accompagnandoli nella passerella finale dove gli staffettisti si riunivano
per tagliare insieme il traguardo e dove i concorrenti, padri e madri, prendevano
con se i figli per percorrere insieme gli ultimi metri in un crescendo di
emozione.
Per chi, come me, era dall’altra parte delle transenne era
impossibile non restare travolti da quelle immagini che rimandavano un misto di
rispetto e commozione e che, insieme agli occhi umidi, lasciavano una
sensazione di tenerezza ed orgoglio, come se il solo assistere all’impegno ed
al sacrificio sportivo di tanti atleti avesse reso anche noi un po’ migliori.
In definitiva credo che la vera magia dell’ironman sia l’emozione
che un tale esempio sportivo regala a chi partecipa ed a chi assiste e che va
oltre i risultati che si omologano. GRAZIE FINISHER!!
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