CHE DOMENICA BESTIALE…di Alberico Di Cecco

…iniziata con una Sgamberalata ricca davvero di tante emozioni…i tanti bambini che si allenano insieme a me al campo di Fara S. Martino hanno provato l’emozione del pettorale con tutta un fiume di sensazioni che pretendevano di raccontarmi in diretta…anche durante la corsa che insieme al primo cittadino di Gamberale Maurizio Bucci ho avuto il piacere di guidare con la vettura apripista. Che bello vederli correre e divertendosi sudando! Sono tornato indietro di qualche decennio e devo confessare che a tratti non sono riuscito a contenere l’emozione. E’ stato difficilissimo non commuoversi neanche quando un coriaceo Massimo Lizza mi ha abbracciato dopo aver conquistato la sua prima vittoria della stagione. Lo confesso: i suoi occhi madidi mi hanno regalato una gioia che nulla ha ad invidiare a quella che stava provando lui, grande atleta e grande uomo! Tutto sdrammatizzato dai festeggiamenti per la meritatissima vittoria di categoria del vulcanico Cristian Notaristefano. Esuberante e contagioso lo scultoreo atleta della Val Tavo riesce a darmi la carica ogni volta che mi mostra il suo invidiabili bicipite! Ci mancava solo la sorpresa che mi facevano Francesca De Sanctis ed Enzo Melatti…la fortissima atleta molisana con la quale condivido la professionalità e la passione di Enzo viene a Gamberale sapendo quanto mi ero impegnato per dare una mano all’organizzazione della Sgamberalata e con un gesto atletico incredibile vince la classifica femminile. Tutto si conclude a “tarallucci, tartufo e vino”…ma ancora non era finita per me.

Salutati tutti mi infilo in macchina per raggiungere un altro gruppo di Amici. L’Atletica Adelfia organizza una delle più importanti manifestazioni podistiche pugliesi. Tanti colleghi d’Arma tra di loro, tutti colleghi podisti con la mia stessa passione per questo sport. Tanti nomi importanti, italiani e stranieri. Ore 18 caffè in Piazza Roma con un numero di podisti indefinibile. Tra saluti, foto, informazioni e consigli, il primo sorso di caffè alle 18 e 01…l’ultimo alle 18:35. Faccio tardi, devo andare a cambiarmi…sono le 19 quando, dopo un breve riscaldamento mi presento alla partenza. Mi concentro, stiamo partendo, ci siamo. Il colpo di pistola, una partenza repentina per divincolarmi tra i 500 concorrenti. Subito all’attacco i miei avversari coi parziali sotto ai 3’ al km. Fiatone, sudore, ma la fatica era nascosta dalle sensazioni della mattina…i “burloni” della tribù Frentana, i bambini di Fara, le vittorie dei miei compagni di allenamento, la fatica e la soddisfazione di Memoria e di Fornarola, la cura verso i suoi di Genuino, il sorriso del Sindaco di Gamberale, l’ospitalità dei Gamberalesi, la semplicità di Martina che vedendo un bambino più piccolo di lei piangere per la medaglia con un gesto semplice ed al tempo stesso incredibile gli dà la sua. D’un tratto il fragore del pubblico mi riporta alla realtà, le persone che mi chiamano insistentemente mi danno l’ultimo slancio per festeggiare l’ultima vittoria di giornata…la mia!  

LA CLASSIFICA: 1.Alberico Di Cecco (Vini FANTINI by Farnese) 2. Francesco Minerva (Bio Ambra New Age) 3. Pasquale Rutigliano (S.M. Esercito Roma) 4. Francesco Caliandro (Podistica Carovigno) 5. Giorgio Calcaterra (Running Club Futura Roma).